COMUNICATO STAMPA ABC CASTELFIORENTINO

L’ABC Castelfiorentino ripartirà dalla Serie C Regionale.

Ma l’ABC Castelfiorentino ci sarà, al contrario dei tanti rumors che si sono susseguiti in questi mesi, tutti completamente infondati, relativi ad una eventuale chiusura dell’attività castellana: l’ABC continuerà ad esserci e soprattutto ci sarà più compatta e carica che mai.
Una Società volenterosa di iniziare un nuovo percorso che servirà per un duplice scopo: tornare a respirare, economicamente parlando, vista la difficilissima situazione finanziaria generale e della Valdelsa in particolare, e gettare le basi di quello che sarà il ritorno sulla scena nazionale. Perché se una cosa è certa è che l’ABC attraverserà un periodo di transizione con l’obiettivo di tornare in brevissimo tempo sui palcoscenici nazionali.

L’ABC ha deciso, dopo la fine della stagione agonistica 2013/2014, di fare un passo indietro rinunciando dunque alla Serie B, dopo 17 ininterrotti anni in cui la Serie B a Castelfiorentino era divenuta pane quotidiano. Una scelta difficile ma saggia, proprio per non rischiare di cadere in un abisso da cui sarebbe stato impossibile rialzarsi. Da qui la richiesta alla Federazione di ammissione al campionato di Serie C Nazionale, richiesta che però da Roma hanno rifiutato in favore dell’Audax Carrara. Una decisione che ci ha lasciato con l'amaro in bocca, non possiamo negarlo: che 17 anni ininterrotti di Serie B, per una Società che tra due anni festeggerà 50 anni di attività, non possano significare niente in un momento in cui la nascita e la chiusura delle Società è divenuto, purtroppo, quasi un fatto all'ordine del giorno? Oltretutto per una realtà in cui questo passo indietro rappresenta una situazione transitoria, per rimettersi “a posto” e tornare alla ribalta nazionale in brevissimo tempo. Permetteteci sinceramente di essere molto amareggiati da questo sistema.

Però noi di questo sistema facciamo parte, e ne prendiamo atto. Eccoci dunque pronti a rimboccarci le maniche ed a ripartire da un nuovo campionato che si prospetta tanto impegnativo quanto ricco di novità. Un campionato al quale la Società sta approcciandosi con grandissima umiltà e che sta imparando a conoscere giorno dopo giorno, ma anche con la ferma volontà di condurre una stagione da vera protagonista, senza nascondersi: l’ambizione è grande, l’obiettivo di fondo non può che essere quello di tornare subito sulla scena nazionale. Un ridimensionamento che porta con sé anche un altro aspetto di prim’ordine: la castellanità. In questo ultimo mese l’ABC non è stata a guardare o a pensare di chiudere, come detto da molti, ma ha tessuto le basi di un nuovo entusiasmo che è palpabile già da adesso. Ha lavorato e sta lavorando per rafforzare un vivaio già importante, ha creato un gruppo di persone che lavorerà a fianco del Consiglio Direttivo e dello Staff Tecnico per pensare, organizzare, creare, inventare: insomma, per far in qualche modo rinascere una nuova ABC. Un gruppo di persone che solo nell’ultimo mese si è già riunito tre volte, insieme al Consiglio Direttivo, e che si riunirà nuovamente entro la fine di luglio. Questo ancora a dimostrazione dello spirito che sta guidando l’ABC.

Intanto iniziano ad andare al loro posto anche i tasselli dello staff tecnico: sarà Daniele Bagnoli il nuovo head coach della prima squadra castellana, al cui fianco Paolo Betti vestirà il ruolo di assistente.

Ma anche per ciò che riguarda il vivaio l'ABC non è stata a guardare: Manrico Vaiani prenderà in mano le redini del Settore Giovanile, mentre sono in dirittura d'arrivo le trattative per quanto riguarda il responsabile Minibasket. Nei prossimi giorni, non appena definite entrambe le figure, saranno ufficializzati anche gli allenatori e gli istruttori dei vari gruppi, per i quali però la parola d’ordine sarà sempre la stessa: castellanità.

Questo è quello che l’ABC è adesso, e il progetto che l’ABC sta portando avanti.

Una ABC che, nonostante le difficoltà dell’ultima stagione e le voci infondate che si aggiravano nei meandri della pallacanestro regionale e nazionale, ha potuto constatare con mano quanto sia forte il senso di appartenenza a questa Società poiché tutti coloro che hanno lavorato e collaborato con l’ABC hanno sempre marciato uniti verso l’obiettivo di mantenere alto il nome della nostra realtà, senza mai mollare la nave. E la fiducia che continua a giungere anche da fuori ci fa capire quanto alta sia la considerazione dell’ABC tra gli addetti ai lavori, e non solo. Un passo indietro fatto certamente a malincuore, ma con la volontà di ripartire più forti di prima, non è sinonimo di chiusura come in molti pensavano: l’ABC è più viva che mai.

Ripartiamo dalla Serie C Regionale, ma con un entusiasmo e una compattezza che forse nessuno si aspetta. E questa sarà la nostra forza.