Campionati Europei Baseball: Facciamo tris !
L'Italia batte la Spagna in rimonta ed è prima nel girone
Facciamo nostra la 3° gara  all'ottavo con i singoli di De Simoni ed Ermini.

Leggi tutto

Harleem- Il vecchio proverbio si dimostra sempre valido anche sui diamanti dell'Europeo 2012. :" Non c' è due senza tre…" Il Blu Team di Marco Mazzieri  ottiene una terza soffertissima vittoria quasi al "fotofinish"  (4-3)  con le temutissime "Furie rosse"  spagnole  riuscendo a mettere a segno i punti vittoriosi solo al penultimo attacco dopo 7 inning passati in svantaggio "rivedendo aleggiare i fantasmi nel dug-out" del un passato nemmeno lontanissimo sia in fatto di Europei che di Italian Baseball Week di una settimana fa a Nettuno ( 1° gara persa 2-0) .
Gli iberici come ci si poteva aspettare riservano al match contro gli azzurri  i loro 2 migliori lanciatori, il pitcher partente Gonzalez e il rilievo successivo Morlan e il nostro Line-Up "come volevasi dimostrare"    soffriva sin dai primi lanci. Gli azzurri, pur non vivendo   la giornata più felice in difesa,  rimaneva li pronta ad approfittare di qualsiasi calo " del round spagnolo" anche dopo aver sprecato 2 straordinarie occasioni consecutive avute nel riempire i cuscini senza trovare l' hit decisivo per scaricare a casa base qualche punto in più per vivere un avvio di gara con meno patemi d'animo  dimostra comunque di avere grande carattere. Ma l'attesa per far ciò arrivava dopo quasi tre ore sfruttando  i singoli di De Simoni ed Ermini su un   Nestor Perez  che  si faceva sorprendere   su una line drive  non impossibile di Ambrosino. Sul nostro monte Nick Pugliese firmava  una salvezza importante a coronamento di una prova corale molto buona del bull pen, al quale Mariotti aveva lasciato in eredità uno svantaggio di 2 punti. Justin Cicatello, che pur avendo  lanciato un solo inning, risulta essere  il lanciatore vincente. vincente.
Al "Pim Mulier" di Haarlem era sicuramente "doppia temperatura calda"  sia atmosfericamente parlando che di "pathos" in diamante per questo terzo match che era da tutti atteso come primo vero esame per gli azzurri in terra d'Olanda.  Sul monte azzurro c'è John Mariotti.
Era Il secondo battitore del line up iberico  Tavarez che con la sua battuta rimbalzante superava  Infante, proteso in tuffo, e iniziava a mettere  in  pressione Granato, che sbagliava  il tiro in prima. Sulla successiva battuta di Francisco Figueroa, Infante era però  bravissimo a fermare la palla  permettendo la realizzazione  del doppio gioco difensivo azzurro , completato da  Granato sul cuscino di seconda, che chiudeva  il primo attacco iberico non causandoci danni.
Al secondo un altro errore di Granato consentiva  a Dewis Navarro di arrivare salvo e salvo in prima e il bunt di Golindano portando  il corridore in seconda, era vanificato  dal resto del buon lavoro difensivo azzurro. Ma l'inizio gara era davvero troppo sotto tono per gli azzurri.
Il primo "hit"  dei nostri  arrivava  con un eliminato  con De Simoni al terzo assaltoTutto vanificato pochi secondi dopo perché  l'azzurro   si faceva  eliminare nel tentativo di "rubare"  la seconda.
Il quarto inning approssimandoci alla metà gara si apriva  con un colpo di  Tavarez che sfruttando  un rimbalzo falso "in terra rossa"  ingannava  Colabello, facendo segnare sui ruolini-gara  la prima valida spagnola. Pitcher Mariotti  non gestiva al meglio un lancio per  Figueroa che lo puniva  con un doppio a sinistra ( 2° valida stavolta pesante per gli iberici)  Con 2 corridori in seconda e terza e nessun eliminato, Navarro batteva verso la seconda base ed era  il primo out, ma Tavarez poteva segnare  il primo punto  per la Spagna (1-0)   con  Figueroa pronto ad "assaltare" il cuscino di terza. arriva in terza. Con il diamante italiano avanzato, Mariotti metteva  SO  Golindano . Nel bull pen italiano intanto Mazzieri & company  facevano riscaldare( alla faccia del gran caldo di Harleem…)  Cooper,  con la difesa azzurra che chiudeva anche questo difficile inng potendo solo limitare i danni, ma eravamo in svantaggio.
Andavano in attacco per rimontare:  Granato colpisce duro il primo lancio di Gonzalez per un doppio a sinistra ( secondo hit azzurro) Colabello era il secondo eliminato al piatto, girando il terzo strike. Su La Torre Gonzalez  ci andava   cauto e lanciava  4 innocui ball senza mai sfidare il catcher dell'Italia. Toccava a "super Mario"Chiarini battere il primo lancio, spezzando   la mazza, ma ne usciva  una comoda radente sulla quale Golindano  otteneva  il terzo . Qui sprecavamo la nostra prima occasione-punto.
Avagnina apre il quinto attacco azzurro con una secca battuta radente, che bucava la difesa interna iberica  tra seconda ed interbase;  Vaglio come da "regola del baseball"…metteva  a terra un bunt che portava  Avagnina in seconda. Con De Simoni in battuta, un lancio interno di Gonzalez sfuggiva al catcher iberico  e dando modo ad Avagnina di arrivarsene sano e salvo  in terza base.  Con il diamante spagnolo schierato in avanzamento De Simoni guadagnava  la base -ball  costringendo il "dug-out" spagnolo a chiedere "visita al proprio round".
Alla ripresa  Infante batteva   inquadrando proprio il lanciatore iberico  il monte, con  Gonzalez che riusciva  solo a fermare. con qualche difficoltà. Avagnina che era prontissimo in terza volava a casa base per il punto del pareggio : 1-1 Avagnina . Ma   Infante è il secondo out. Gonzalez va rapidamente in vantaggio su Ermini, eliminandolo. Pareggio era cosa fatta, ma per la 2° volta  sprecavamo in altra preziosa occasione.  
6° attacco spagnolo: Figueroa  superava  Colabello  puntando  dritto verso la seconda, ma l'assistenza  Chiarini lo farebbe secco.  Sul contatto tra difensore ed attaccante  la palla cadeva dal guantone  di  Granato, al quale viene addebitato il terzo errore della serata ( discussione abbastanza controversa riguardata poi al ralenty ) Tavarez nel box " annunciava  il bunt"  mettendone   2 mal realizzati a lato campo.  Il corridore iberico arriva comunque in terza su lancio pazzo azzurro.  Tavarez, con il diamante italiano avanzato, batteva  poi su Colabello, che controllando  Figueroa in terza  otteneva  la prima eliminazione.  A questo punto Holmberg chiedeva "tempo per una visita al nostro lanciatore  Mariotti. Alla ripresa, l'Italia manteneva  
la difesa  avanzata  con   Figueroa a punirci  con  una bomba  imprendibile per Granato  che valeva  il nuovo vantaggio spagnolo 2-1.  Navarro spaventava  il Blu Team  con una lunga volata, che atterrava  di poco a lato campo  sulla  sinistra. Sul conto pieno,  con Figueroa "sugli appoggi"  Navarro batte prima 3 botte a lato campo  per poi sparare  una cannonata contro la recinzione a sinistra che valeva  il terzo punto 3-1  chiudendo  la partita di Mariotti. "Lassu"   saliva  Giovanni D'Amico.
Tornavamo nel box stavolta sotto di 2 . Era dura… Colabello guadagnava  la prima  e La Torre batteva  una "smanicata"  verso la seconda che sorprendeva   Figueroa. Ritoccava a" super Mario" che  spediva  a sua volta una radente verso il cuscino di seconda, dove faceva  buona guardia per il secondo out  Perez. Il capitano azzurro batteva  però il tiro in prima. Con i corridori agli angoli il "dug-out" spagnolo condotto dal nostro tecnico italiano  Mazzotti mandava   Olivera in pedana ( già visto a Nettuno) al posto di  Gonzalez con  Mazzieri che rispondeva  con il  Pantaleoni pinch hitter al posto di  Avagnina. Olivera iniziava al "ralenty" con  4 ball a Pantaleoni che riempivano le basi con  "lo svelto" Ambrosino che  entrava  a correre al posto del veterano del San Marino. La partita di Olivera era  già finita ( il rilevo più corto di sempre) e sul monte era  chiamato  Leal. Il match si faceva " tatticissimo" : Immediata la contromossa di Mazzieri: : il mancino Santora sostituiva  Vaglio. Il pinch hitter guadagnava anch'esso i  primi  4 ball che valevano  il secondo punto azzurro" automatico": 3-2 . Leal però limitava i danni andando  a mettere SO   De Simoni . Altro frangente insufficiente azzurro Ma eravamo a -1 e dunque ancora pienamente in gioco.
Il settimo attacco italiano si apriva  con  Leal ancora lento ball a Infante. Ermini  ci alimentava   con un singolo tra terza base e interbase  con  Mazzotti  che decide che per Leal poteva bastare li  e chiamava  il nuovo lanciatore spagnolo ( il 4°)  Eduardo Morlan, L'Italia provava  a spostare i corridori con un bunt di Granato, ma nonostante un tuffo coraggioso, Infante era  il primo out in terza. Le basi si riempivano ancora una volta  con  La Torre ed  i 4 ball  concessi a Colabello. Sul primo lancio, Morlan estraeva 2 bolidi mettendo  al piatto il catcher italiano. Chiarini batte una rimbalzante innocua sul seconda base e l'Italia chiude con le basi piene per il secondo attacco consecutivo. Continuavamo a farci del male da soli !!
Per il penultimo assalto spagnolo  saliva  sul monte italiano Justin Cicatello
Ambrosino aprivA  l'ottavo attacco italiano con una battuta  lenta sulla quale non arrivava   Perez  Jack Santora spinge va Ambrosino in seconda con un sacrificio ben riuscito e il singolo vincente dell'ottimo  De Simoni a sinistra valeva il nuovo rtiaggancio azzurro : 3-3  Sul tiro a casa, De Simoni arrivava  in seconda. La linea di Infante finiva  nel guanto di Golindano per il secondo out, ma il "chop"di Ermini passava  tra prima e seconda base e portava De Simoni a casa. 4-3 In " un amen" dal -1 al + 1 . Per la prima volta, l'Italia è in vantaggio. Ermini sul tiro a casa cercava  di raggiungere la seconda, ma  era eliminato ed anche qui sprecavamo " qualcosina"
Nick Pugliese saliva  sul monte azzurro all'inizio del nono chiamato a difendere il preziosissimo vantaggio:  Il closer italiano iniziava con l'infliggere lo SO a  Navarro. Ma la palla sfuggiva  al nostro catcher La Torre e Navarro  era salvo con sorpresa generale  in prima. Il bunt di Golindano portava  in seconda il punto del possibile pareggio spagnolo.  Hernandez batteva su  Colabello che "freddissimo" non aveva  problemi a ottenere il secondo out, ma  contemporaneamente Flores ) guadagnava  la terza.Altro stop con  Mazzotti si gioca il pinch hitter Kelvin Feliz al posto di Montiel.
Pugliese lo mette affrontava al meglio infliggendogli un SO con lo  spagnolo  che ruotava  a vuoto,  consegnando  agli azzurri il primo posto nel girone con una pur soffertissima , ma meritata vittoria ( visti i tanti sprechi costruiti e non realizzati) per 4-3.