Calcio: Ignomignosa sconfitta viola al Franchi: il Verona si vendica calando il poker 4-1 !! Stampa
Scritto da Fabio Fallai, Paolo Caselli, Stefano Ballerini,Alessandro Coppini, Francesco Matteini Giacomo Morini   
Domenica 28 Gennaio 2018 22:20

Calcio: Serie A 3° di ritorno : ed all'Artemio Franchi successe l'incredibile..l'inimmaginabile...

A FIRENZE I "CUGINI VERONESI" SI PRENDONO VENDETTA FREDDISSIMA: 1-4

La più brutta prestazione viola degli ultimi decenni..situazione insostenibile.....

FIORENTINA: SPORTIELLO, BIRAGHI, ASTORI, PEZZELLA (MILENKOVIC 27" st), LAURINI, BENASSI (GIL DIAS 46" ST), BADELJ, VERETOUT, THEREAU (SAPONARA 46" ST), SIMEONE, CHIESA

A disposizione: Dragowski, Cerofolini, Maxi Oliveira, Vitor Hugo, Sanchez, Milenkovic, Gaspar, Cristoforo, Eysseric, Saponara, Dias, Babacar

HELLAS VERONA: NICOLAS, FARES, VUKOVIC, CARACCIOLO, FERRARI, RYDER MATOS, VALOTI, BUCHEL, ROMULO (ZUCULINI 45" st), PETKOVIC (CALAVANO 24" st), KEAN (SOUPRAYEN 12" st )

A disposizione: Silvestri, Coppola, Boldur, Heurtaux, Felicioli, Souprayen, Bearzotti, Fossati, Zuculini, Calvano, Lee, Verde

Arbitra l'incontro il Sig. GAVILLUCCI - Assistenti arbitrali: BINDONI e PRENNA - Quarto uomo: MARINI - VAR: GUIDA e AURELIANO

MARCATORI: VUKOTIC 11" pt (V); KEAN 20" pt (V); KEAN 1" st (V); GIL DIAS 7" st (F); FERRARI 10" st (V);

AMMONITI: BENASSI 34" pt (F); CARACCIOLO 36" pt (V); KEAN 45"+2 pt (V); VALOTI 3" st (V); FARES 50" ST (V); PEZZELLA 20" st (F); BIRAGHI 37" st (F);

NOTE: Spettatori 22.796 di cui 5.561 paganti per un i casso di Euro 357.130,00

L'INCREDIBILE SCONFITTA VIOLA AL FRANCHI..IERI  SERA A CENA A CASA CASELLI L'AVEVO PREVENTIVATA

IL PUNTO (...e qualche virgola!)
Analisi semiseria delle cose viola di Alessandro "Coppins" Coppini
L’ORCHESTRA DEL TITANIC

Firenze- La sconfitta di oggi (4 a 1 dal Verona) ha tutte le caratteristiche del naufragio, ed è per questo che la stessa richiama il più disastroso “incidente” marinaro che la storia ricordi, quello del Titanic. Limitando al minimo i paragoni, anche per rispetto delle vittime, lo svolgimento della giornata odierna richiama soprattutto l’orchestra presente a bordo del transatlantico. Si dice che gli eroici 8 musicisti continuassero a suonare praticamente fino al completo affondamento della nave. Da un lato questo fu visto come un tentativo di non far prendere il sopravvento alla paura e al panico, rendendo più facili i tentativi di salvataggio, qualcuno però sottolinea come il continuare a suonare abbia illuso molti passeggeri che la situazione non fosse grave, riducendone le possibilità di salvezza. Le dichiarazioni di Pioli e di Corvino vanno in questo senso. Chi ha visto la partita non avrà difficoltà a definirla come una delle più brutte disputate sotto la Torre di Maratona. Ormai le responsabilità delle società sono evidenti, ma fino a quando (ammesso che sia possibile) la stessa non passerà la mano la musica non cambierà. Potrebbero (anzi dovrebbero) essere diversi invece gli atteggiamenti e le azioni del Direttore generale e dell’Allenatore. Il primo dovrebbe dimostra un minimo di intelligenza calcistica: sapendo che uno dei disastri gestionali degli ultimi anni è stato aver fatto dichiarazioni avventate, poi smentite dai fatti, potrebbe evitare interviste come quella alla Gazzetta dello Sport (una settimana fa) nelle quale afferma che questa squadra sarà la base per tentare una qualificazione Champions il prossimo anno. Potrebbe evitare anche fake news tipo quella odierna con la quale sostiene che la rosa attuale è il frutto di una campagna acquisti fatta per ripianare un deficit di 40 milioni, perché 70 milioni sono stati spesi, perciò son stati spesi male, malissimo. Infine Pioli. Dispiace per l’uomo ma l’allenatore è uno dei responsabili del disastro delle ultime 2 settimane. Dichiarare in sala stampa: “La squadra non è quella vista oggi, nel recente passato ha dimostrato di avere dei valori importanti” è come autoaccusarsi: chi la deve far rendere per quello che vale? Anche se le cifre a volte non sono precisissime è importante ricordare che il monte ingaggi del Verona è di 22 milioni e quello della Fiorentina (nonostante i tagli) è di 35. Il valore della rosa gialloblù 48 milioni, di quella viola 169. Se la Fiorentina viene presa a pallonate, qualche dubbio sulla competenza dell’allenatore è obbligatorio farselo venire. Il momento è, da un punto di vista calcistico, tragico. Anche perché dopo la trasferta di Bologna arriva la Juve: per favore, almeno che l’orchestra smetta di suonare...

Fiorentina-Verona 1-4: io l’ho vista così (I gialloblù si travestono da Brasile70 e i viola abboccano)

Scritto da: Francesco Matteini

A Carnevale ogni scherzo vale. Il Verona si traveste da Grande Brasile (il giallo-oro c’era, mancava il verde) e la Fiorentina abbocca. Romulo sembra Jairzinho, Kean pare Pelè, Matos si maschera da Rivelino, Ferrari da Carlos Alberto, Vukovic da Gerson (sì, lo so, il ruolo non è quello ma non stiamo a sottilizzare).  Sul Franchi splende il sole, ma in campo grandinano gol gialloblù.

Sulle palle vaganti i viola sono più in ritardo di un treno di pendolari. Ogni contropiede sorprende i giocatori di Pioli come se si fossero appena svegliati. Le palle alte sono irraggiungibili, quelle radenti inintercettabili. Il festival del tiro sballato presenta la sua ennesima replica.

E ora guai a chi giustifica con argomentazioni risibili tipo “abbiamo una squadra giovane”, “è una stagione di transizione”, “è stata una partita sfortunata”, “ci sono margini di miglioramento”, “comunque l’allenatore sta facendo un buon lavoro”: almeno oggi teniamo chiuso il dizionario delle banalità e dei luoghi comuni. La realtà è che, Carnevale a parte, la Fiorentina è stata travolta dal Verona, penultimo in classifica e alla canna del gas. I viola sono una squadra che ha poca qualità. L’impegno non manca e questa è un’aggravante perché significa che questo è il valore della Fiorentina. E la società si preoccupa di censurare gli striscioni irriverenti…

Sportiello 5 – Infilato tre volte senza responsabilità. Sul gol di Ferrari presa difettosa.

Laurini 4 – Potrebbe chiudere su Kean lanciato a rete ma non ce la fa. Rinvio sbilenco sul quarto gol.

Pezzella 4 – Vukovic salta guardandolo dall’alto in basso e infila Sportiello. Seconda partita in totale confusione. Forse l’hanno sostituito durante la sosta con una controfigura. Corvino ha venduto quello buono di nascosto. Aridatece il German originale.

Astori 4,5 – Spesso fuori posizione, pasticcione e disorientato.

Biraghi 4,5 – Romulo imperversa sulla sua fascia senza freni. Matos lo salta spesso di potenza.

Badelj 5 – Prova senza successo a dare geometria. Kean lanciato a rete gli passa accanto e lui neanche se ne accorge.

Veretout 4,5 – Arruffone, falloso e impreciso, la sua peggior partita in viola.

Benassi 0 – Ectoplasma.

Thereau 2 – Si muove poco, si vede meno.

Chiesa 4,5 – Sparacchia verso la porta, senza centrarla mai, ogni pallone che gli capita a tiro.

Simeone 3 – Non riece a centrale la porta vuota dopo pochi minuti. Poi solo confusione.

Gil Dias 6 – Segna un gol, è vero, ma non fa molto altro.

Saponara 6 – Bell’assist per Dias e qualche altro spunto interessante.

Milenkovic sv

Pioli 3 – La Fiorentina non ha gioco e si basa sulle (scarse) iniziative dei singoli. Il doppio cambio tra primo e secondo tempo dimostra un errore di valutazione delle condizioni dei giocatori schierati all’inizio. In campo regna sovrana la confusione. Possibile che tra i giovani in panchina o in Primavera non ci sia nessuno sul quale scommettere? Non sono pronti loro o non ha coraggio lui?

Arbitro Gavillucci & C. 7 – Non gli si presentano situazioni complicate. Non commette errori.

Commento Sky De Rosa-Pellegrini 7 – La gara è a senso unico ma mantengono un ammirabile distacco. Mai debordanti né banali.

Vicenda striscione – La decisione della Questura di non amettere all’interno dello stadio lo striscione del Viola Club Vieusseux ha dell’incredibile. Testo offensivo? Non scherziamo: “Allora seguitate! Ma quand’è che ci liberate?”: in queste parole c’è solo amara ironia. Scrivere una frase del genre su un giornale o citarla in una trasmissione tv non comporterebbe alcuna conseguenza. La libertà di espressione è sacra se non oltrepassa i limiti di legge. E lo striscione del Vieusseux era quasi tenero nella propria critica. Impedirne l’esposizione è stato un arbitrio, una prepotenza, un abuso di potere. Lo stadio si conferma terreno franco, esente dal rispetto di ogni regola. Vale quando sono i tifosi a compiere atti che fuori dai gradoni verrebbero duramente sanzionati, vale ancor di più per un’istituizione come la Polizia per una decisione che non ha alcun fondamento. Ci sono state pressioni della Fiorentina? Non voglio neanche lontanamente ipotizzare che la norma si applichi a richiesta. Anche perché, se così fosse, sarebbe davvero penoso pensare che nella società viola c’è chi si preoccupa di un innocuo striscione, anziché dello scollamento, sempre più profondo, con Firenze e i fiorentiniVoto 1-.

 

Firenze- Una pessima Fiorentina che esce tra i fischi, mentre si prefigura una pesante contestazione ai Della Valle. la Curva Fiesole è uscita da oltre 15 minuti e probabilmente si riverserà sotto la Tribuna per urlare il loro dissenso. Una sconfitta che scaccia la Fiorentina dalla zona Europa ma che soprattutto la ripiomba nell'anonimato di una squadra senza gioco e senza carattere, in balia di Romulo e Kean, senza un leader in grado di risollevare il morale ormai sotto i tacchi.

Un brutto momento per la Fiorentina che probabilmente vivrà nei prossimi giorni la svolta decisiva per il suo futuro, sempre più fosco e sempre più demoralizzato.

Finisce la partita: FIORENTINA 1 - HELLAS VERONA 4

45" +2 Punizione di Biraghi e colpo di testa di Saponara, fuori di poco

45" 4 minuti di recupero

45" Esce Romulo (tra gli applausi convinti del Franchi) ed entra Zuculini

88" Veretout tira ancora fuori dal limite: la porta non la trovano mai

85" Fares a terra: gioco fermo per consentire i soccorsi

82" Romulo, incontenibile,  ancora atterrato da Biraghi. Giallo anche per lui

77" Gil Dias trova la porta ma Nicolas riesce a deviare in angolo. La palla arriva a Simeone che trova per la prima volta la porta ma anche Nicolas, che blocca a terra

73" Prova anche Veretout da fuori: ma la porta è un miraggio

72" Simeone si gira e tira: poco sopra la traversa. Esce Pezzella per Milenkovic

70" Badelj al tiro: stavolta è la traversa a dire di no

69" Esce Petkovic ed entra Calvano

68" Saponara, ancora alto il suo tiro

65" Pezzella atterra Romulo in fuga e si prende il giallo che gli impedirà di giocare la prossima partita

64" Ancora Chiesa al tiro, fuori

62" Esce Kean per Souprayen

59" Biraghi prova il tiro. Para Nicolas

55" Verona ancora in gol: liscio di Laurini in piena area e Ferrari ribadisce in rete FIORENTINA 1 - VERONA 4

53" Gil Dias riesce nella deviazione vincente e la Fiorentina accorcia  FIORENTINA 1 - VERONA 3

52" Palla sui piedi di Chiesa che calcia altissimo

50" Ammonito Fares per fallo da dietro

49" Punizione dal limite: niente da fare

46" Fiorentina a razzo: palo pieno di Chiesa a portiere battuto. Sulla ripartenza in contropiede del Verona Kean punisce ancora la Fiorentina FIORENTINA 0 - VERONA 3

Pioli sostituisce Thereau e Benassi e mette in campo Saponara e Gil Dias

Squadre in campo per il secondo tempo

Una brutta, bruttissima Fiorentina, che non riesce a concentrarsi su alcun pallone, priva di carattere e di idee, in balia di Romulo e Matos (che non sono Roberto Carlos e Ronaldo), fischiata dal pubblico al momento di rientrare negli spogliatoi.

Prestazione incolore di tutti: e non si riesce a percepire alcun segnale di risveglio, né possibilità di invertire la rotta nel secondo tempo. La squadra in campo è quella titolare e se non ci riscono loro è difficile per le seconde linee della squadra, in altre occasioni fortemente criticate per lo stesso motivo.

Pioli deve riuscire a far scattare la scintilla nella testa di Benassi, Veretout, Thereau, Badelj, Biraghi, Laurini, scesi in campo come se la partita non li riguardasse, deconcentrati e fuori dal contesto. Non sarà facile.

Finisce il primo tempo: FIORENTINA 0 - HELLAS VERONA 2

45"+2 Giallo per Kean

43" Laurini trova il corridoio giusto per Chiesa che tira immediatamente ma alza troppo la mira

38" Thereau dalla lunga distanza non trova la porta

36" Giallo anche a Caracciolo per lo stesso motivo

35" Giallo a Benassi per un brutto fallo da dietro

33" Ci prova Simeone che, con un dribbling caccia di sinistro ma non trova la porta

31" Pezzella e Astori non riescono a fermare Kean che in acrobazia, calcia alto

30" Veretout calcia alle stelle nel tentativo, forse, di crossare

26" Angolo per la Fiorentina: ma la difesa gialloblu libera con facilità

20" Matos si invola sulla destra e crossa la centro per la facile deviazione di Kean, colpevolmente lasciato solo da Laurini, che raddoppia. FIORENTINA 0 - VERONA 2

18" Favoloso aggancio al limite di Chiesa che stoppa e tira: deviato in angolo

17" Angolo per la Fiorentina: la palla arriva a Badelj che inciampa e la mette in fallo laterale. Fiorentina in totale confusione

15" Ancora angolo per il Verona che pressa con insistenza: niente di fatto

13" Matos in area fa partire un bel tiro, che nessuno raccoglie

Vukovic completamente solo in area piccola (Pezzella non interviene) devia di testa sul palo alla destra di Sportiello e la palla finisce in rete per il vantaggio gialloblu

11" Pezzella in affanno devia in angolo per anticipare Kean in area. Angolo perfetto per la testa di Vukovic che segna: FIORENTINA 0 - HELLAS VERONA 1

7" Chiesa prende un fallo e conquista una punizione dal limite (30/35 metri). Batte Biraghi, alto

2" Occasionissima per la Fiorentina: buca di Fares che innesca Simeone. Respinge il portiere e la palla arriva a Benassi che a porta vuota centra Buchel facilitando la deviazione in angolo

Il Verona, in completa tenuta gialla, batterà il calcio di inizio

Presentazione ufficiale delle squadre: la Fiorentina è schierata con il 4-3-3, mentre il Verona presenta un 4-4-2 che, ad oggi, vale il penultimo posto in classifica

Tre diffidati in maglia viola: Pezzella, Badelj e Chiesa. Nel Verona rischiano invece l'ultimo giallo Romulo e Kean

Squadre in campo per il riscaldamento

Pioli ritrova tutti i titolari e riparte dalla formazione tipo con Astori, Veretout e Thereau per provare a ritrovare i 3 punti che mancano al Franchi da oltre un mese.

Pecchia, all'ultima spiaggia - una sconfitta ancora e potrebbe saltare la sua panchina - mette in campo dal primo minuto l'ex viola Ryder Matos che, con Petkovic e con la spinta di Romulo e Verde, proverà a far male a Sportiello

Formazioni ufficiali:

FIORENTINA: SPORTIELLO, BIRAGHI, ASTORI, PEZZELLA, LAURINI, BENASSI, BADELJ, VERETOUT, THEREAU, SIMEONE, CHIESA

A disposizione: Dragowski, Cerofolini, Maxi Oliveira, Vitor Hugo, Sanchez, Milenkovic, Gaspar, Cristoforo, Eysseric, Saponara, Dias, Babacar

HELLAS VERONA: NICOLAS, FARES, VUKOVIC, CARACCIOLO, FERRARI, RYDER MATOS, VALOTI, BUCHEL, ROMULO, PETKOVIC, KEAN

A disposizione: Silvestri, Coppola, Boldur, Heurtaux, Felicioli, Souprayen, Bearzotti, Fossati, Zuculini, Calvano, Lee, Verde

Arbitra l'incontro il Sig. GAVILLUCCI - Assistenti arbitrali: BINDONI e PRENNA - Quarto uomo: MARINI - VAR: GUIDA e AURELIANO