Calcio: Viola di male in peggio ..2° stop al Franchi..2° consecutivo : Fiorentina Roma 2-4 Stampa
Scritto da Di Paolo Caselli,Alessandro Coppini;Stefano Ballerini Servizio fotografico di Giacomo Morini   
Domenica 05 Novembre 2017 18:13

FIRENZE STADIO " ARTEMIO FRANCHI"

2° stop al Franchi il 2° consecutivo ..di male in peggio..

Si fa segnare sempre quelli che non hanno mai segnato e che non segneranno mai più Gerson ( 2!!!!)  e Manolas

FIORENTINA- ROMA 2-4 Gerson 2, Veretout, Simeone, Manolas, Perotti

Di Paolo Caselli

FORMAZIONI

FIORENTINA

FIORENTINA: Sportiello, Biraghi, Astori, Pezzella, Gaspar, Badelj (dal 28' Sanchez), Veretout, Benassi, Chiesa( dal 74' Babacar), Gil Dias ( dal 82' Eysseric), Simeone.

A disposizione Dragowski,  Cerofolini,  Milenkovic,  Vitor Hugo, Cristoforo, Sanchez, Eysseric,  Saponara, Zekhnini, Lo Faso,Babacar.

Allenatore Stefano Pioli

ROMA

Alisson, Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov, Pellegrini ( dal 71' Strootman) Gonalons, Nainggolan, Gerson ( dal 82' Defrel) Dzeko, El Shaarawy (dal 20' Perotti)

A disposizione Skorupski, Lobont, Juan Jesus, Moreno, Castan, Emerson Palmieri, Strootman, De Rossi, Perotti, Under, Defrel.

All.: Eusebio Di Francesco.

Arbitro Marco Di Bello di Brindisi

 

Ammoniti Pezzella (F), Gonalons (R)

Pioggia, terreno in buone condizioni nonostante la pioggia abbondante delle ultime ore.

Spettatori 23000, da Roma 2300 tifosi.

Fiorentina in completo viola, Roma in completo bianco con risvolti giallorossi.

In " Curva Fiesole" protesta di 5' contro le sanzioni prese in considerazione di striscioni apparsi in precedenti occasioni.

Roma squadra di altra cilindrata per una Fiorentina, brava a rimanere in partita, di piu', francamente con questi giocatori e' chiedere troppo.

IL PUNTO (e qualche virgola...)
Analisi semiseria delle cose viola di Alessandro Coppini QUANDO UN UOMO CON LA PISTOLA INCONTRA UN UOMO COL FUCILE...

“.....l’uomo con la pistola è un uomo morto” sibila un vendicativo Clint Eastwood ad un impaurito Gian Maria Volontè nella frase cult di “Per un pugno di dollari”. Nel film la regola trova la sua eccezione, ma in genere chi ha più mezzi primeggia. La Roma di oggi è troppo superiore alla Fiorentina per aspettarsi un risultato finale diverso dal 4 a 2 finale per i giallorossi. In realtà i viola hanno tenuto testa agli avversari per tutto il primo tempo, quando hanno subito due goal in fotocopia (evanescente Biraghi nell’opporsi a Gerson, che naturalmente segna i suoi primi goal italiani a Firenze) ma hanno reagito prima con l’unico vero combattente della truppa (Veretout) e poi con quello che sta diventando un marchio di fabbrica di Simeone, il colpo di testa rubando il tempo all’avversario e piazzando la palla sul palo opposto. Anzi potrebbero chiudere in vantaggio i gigliati, perché proprio sul finire della prima frazione di gioco, Chiesa colpisce la traversa, sbagliando forse a non servire Simeone solo al centro dell’area. Ma nella ripresa il nuovo vantaggio giallorosso (troppo fermi gli undici viola sul calcio d’angolo e fortunata la deviazione involontaria di spalla di Manolas) paralizza i giocatori di Pioli, che non rientrano più in partita e subiscono addirittura il poker. Fatto sta che si sono scontrate alcune debolezze individuali con la forza di un collettivo impressionante. Biraghi non difende efficacemente e la sua qualità migliore sembra il cross (suo l’assist a Simeone). Sportiello sembra rassegnato sui due piazzati di Gerson, e Badelj ha una giornata pessima. Per il resto c’è poco da rimproverare ad una squadra che ci mette tutto quello che ha. Chiesa si spolmona e infatti esce per esaurimento di forze, Veretout è un combattente, Gil Dias ha buone giocate anche se sbaglia il 3 a 3, Gaspar è la sorpresa di giornata ed è molto efficace marcando a uomo El Sharawy. Ma dall’altra parte c’è una superiorità evidente anche (se non soprattutto) dal punto di vista fisico, con tutti i giallorossi che arrivano prima degli avversari, e con un Naingolan ed un Kolarov mostruosi. Se poi si pensa che la Roma nella ripresa mette dentro i “panchinari” Strootman, Defrel e Perotti, mantenendo tra le “riseve” De Rossi, i discorsi finiscono qui. Dopo il quarto goal giallorosso, un tifoso viola per tirarsi su il morale, e imitando più o meno volontariamente l’Igor di “Frankestein Junior”, dice che “potrebbe andare peggio...potrebbe piovere...”. Dopo 30 secondi l’acqua, che aveva dato una tregua per una ventina di minuti, riprende a scendere a catinelle, il pubblico sfolla, e i giocatori viola assomigliano sempre più a pulcini bagnati....

 

Il Film della gara a cura di Giacomo Morini

 

Fiorentina-Roma 2-4: io l’ho vista così (Loro più forti in campo e in panchina, ma Pioli non c’entra)

Scritto da: Francesco Matteini

Firenze- Dalla fiera del gol la Fiorentina torna senza neanche un punticino. Tutto come previsto, per quanto riguarda il risultato. La Roma è troppo più forte in campo e ‘troppissimo’ più forte in panchina. Per loro entra Perotti, per noi Sanchez. Come mangiare in un ristorante stellato o alla mensa aziendale. Hai voglia ad essere di bocca buona, la differenza si sente. Però i viola hanno almeno venduto cara la pelle. Nessuno finora era riuscito a segnare un gol alla Roma in trasferta, stavolta ne hanno presi due. Certo, è una magra consolazione, che però denota una reazione. L’atteggiamento svagato di Crotone è stato subito riposto nello sgabuzzo dei brutti   ricordi. La grinta è tornata a galla, ma se dall’altra parte c’è Nainggolan anche un ringhio viene trasformato in un guaito.

Sportiello 5 – Plurimpallinato dalla Roma. Del secondo gol neanche si accorge, come un’iniezione con Pic: già fattoooo?

Gaspar 5 – Non prende neanche una boccata d’aria oltre la metà campo. Cancella El Shaarawy dal campo e continua a marcarlo anche quando va in panchina lasciando via libera a Perotti.

Pezzella 6 – Controlla Dzeko senza indulgere in ricami: quando c’è da spazzare non se lo fa ripetere.

Astori 5 – La lucidità completamente persa a Crotone è ancora da recuperare come il senno dell’Orlando furioso finito sulla Luna.

Biraghi 4 – Può bastare un cross-assist per la sufficienza? No. Trasforma un Gerson qualsiasi in quello che trionfò nel Brasile campione del mondo nel 1970. Scruta Manolas che segna di spalla. Sempre in ritardo o fuori posizione.

Badelj 5 – Tre quarti della responsabilità del primo gol giallorosso è sua. Perde palla cincischiando inutilmente e spiazzando i compagni. Soffre il gioco sprint degli avversari e anche dei compagni.

Veretout 6,5 – Puntuale nell’inserimento e preciso nel tocco per il suo primo gol su azione. Recupera palloni e scodella qualche lancio da regista.

Benassi 5,5 – Lavoro oscuro di pressing e contrasto anche se arginare la prepotenza di Nainggolan è mission impossible. Scarso contributo alla fase d’attacco.

Dias 5 – Assist perfetto per Veretout, fine delle note positive. Spesso anticipato, fisicamente messo sotto. I suoi tiri tracciano parabole insidiose quanto i bouquet lanciati dalle spose novelle.

Chiesa 5,5 – Appena si presenta una mezza occasione tira in porta, forse anche troppo. Dopo la traversa di Crotone stavolta ci si mette il palo tra lui e il gol.

Simeone 6 – Manolas gli toglie l’aria e gli allunga il passo. Alla prima distrazione del difensore si vendica con un colpo di testa magistrale, ma non concede bis.

Sanchez 5 – Gli altri corrono con la lingua di fuori, lui passeggia come un pensionato al parco, gli manca solo il cane al guinzaglio.

Babacar 6 – Arduo togliere le castagne dal fuoco in una gara così: ci prova senza successo.

Eysseric sv

Pioli 6 – I valori in campo della Roma sono tremendamente superiori a quelli della Fiorentina. Quelli in panchina ancora di più. La gara sembra nen preparata per tattica e atteggiamento della squadra. Gli svarioni dei singoli fanno la differenza.

Arbitro Di Bello & C. 6 – Difficoltà zero, problemi zero, errori gravi zero.

Commento Sky Di Marzio 6,5 – In sintonia col ritmo di una gara spettacolare. Onofri 5“Gil Dias è una spina nel fianco della Roma”: come no! E’ più credibile la storia delle scie chimiche.

Finisce qui senza ulteriori possibili emozioni. Per la Roma 13° vittoria consecutiva esterna( Record dei Tecord) per la Fiorentina 2° sconfitta interna al Franchi e 2° di seguito dopo Crotone: di male in ...peggio !!!

87' Gol Roma, rubata palla a Veretout sulla trequarti, palla servita a Perotti che entra in area da sinistra e scarica in porta.

Nell' azione di Kolarov sulla sinistra, tutto lo strapotere fisico e tecnico della Roma, Fiorentina leggera, ai suoi massimi livelli, poco per le grandi.

Fase caotica della gara, la Roma pare attenta e pronta a sfruttare le fasce, dove Florenzi adesso ha di fronte Babacar.

L' uscita di Chiesa per Babacar porta la Fiorentina a giocare a due punte, certo con Chiesa si perde dinamismo e cerniera tra i reparti.

La Fiorentina prova a proporsi in avanti, la Roma aspetta il contropiede per chiuderla.

Tante occasioni nate da palle perse sulla trequarti.

Ma in difesa la Roma lascia a desiderare, se vuol portare via i tre punti da Firenze, la deve chiudere, mentre la Fiorentina deve continuare nel suo gioco veloce sulle fasce.

Pressing giallorossi sui portatori di palla, la Roma non vuol ripetere gli errori del Primo Tempo.

Fiorentina- Roma 2-3

49' Gol Roma, angolo da destra, la "spizza" Dzeko, palla che rimbalza addosso a Mano ad e fortunatamente premia il difensore romanista.

Roma riparte come era partita ad inizio gara, Di Francesco, vuole assolutamente la vittoria!

Secondo Tempo

Adesso l' inerzia è tutta per la Fiorentina, la sua velocità mette in crisi una Roma che appare compassata, superficiale quasi, specialmente nei due centrocampisti, Pellegrini e Gonalons.

Fiorentina- Roma 2-2

39' GOOOOL FIORENTINA, cross di Biraghi, Simeone " brucia" Fazio e batte di testa Allison alla sua destra.

Bella gara perché le due squadre hanno modi diversi di interpretare il calcio.

La Roma pressando alta po' lasciare spazi per le volate di Chiesa o Gol Dias, ma e' la squadra di Di Francesco a gestire la gara.

Fiorentina che si po' rendere pericolosa soltanto con errori romanisti, Veretout e Chiesa vicini al pari con tiri susseguenti ad errori dei centrali giallorossi.

Fiorentina- Roma 1-2

30'  Gol Roma, Simeone sbaglia il controllo davanti ad Allison, El Shaarawy serve ancora Besson che " fredda" Sportiello da destra sul primo palo.

Roma da grande squadra, pressa, riparte e con Kolarov regista di fascia, trova soluzioni che trovano El Shaarawy,  Pellegrini, la testa di Dzeko, e centrocampisti pronti al tiro.

Nelle ultime due azioni lo specchio della partita, Roma potente, padrona del campo, Dzeko decisivo come pivot, Fiorentina che riparte dalle fasce innescate soprattutto da Benassi.

Roma aggressiva sui portatori di palla viola, Fiorentina leggera tende a lanciare il pallone, ma ne' nel gioco aereo, ne' in velocità i viola si fanno preferire ai loro avversari.

Il gioco tra le linee degli avanti della Roma, po' essere la chiave per creare problemi alla difesa viola.

Aumenta la forza della pioggia, il campo tiene bene per ora.

Partita aperta, Roma fa densità nel centrocampo viola, la Fiorentina riparte dalle ali con la velocità di Chiesa e Gil Dias.

Questo di Veretout è il primo gol subito dalla Roma in trasferta, per la Fiorentina il ventunesimo consecutivo in casa.

Fiorentina- Roma 1-1

9' GOOOOOL FIORENTINA, Gil Dias supera Kolarov, pallone largo per Veretout, che batte Allison con un sinistro preciso.

La fisicità, la corsa, il maggior tasso tecnico romanista hanno determinato questo avvio veemente della squadra di Di Francesco..

Fiorentina - Roma 0-1

5'Gol Roma, Badelj perde un pallone sanguinoso, Naingolan serve El Shaarawy  che proprio da posizione centrale serve Besson a destra, Biraghi chiude in ritardo

Dzeko tende ad allargarsi per favorire gli inserimenti, soprattutto in zona tiro di El Shaarawy.

Roma che inizia la partita all' attacco, Fiorentina che prova con lanci lunghi di saltare il centrocampo giallorossi.

Gil Dias parte a destra con Chiesa a sinistra.

Fiorentina che attacca da sinistra verso destra, Sportiello inizia la partita sotto la " Fiesole".

Primo Tempo

Ultimo aggiornamento Lunedì 06 Novembre 2017 13:36