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Marina di Campo- Sono passati 56 giorni, ovvero 1337 ore contando che l'orologio di quel " maledettissimo 7 Novembre ormai 2011 datava le 7 del mattino quando  dopo  che la " cellula alluvionabile" arrivando dalla Corsica aveva "toccato terra"  a Cavoli  verso le 4 del mattino innescando  una autentica " bomba d'acqua" dalle dimensioni bibliche che si era poi  riversata  pochi attimi dopo sull'abitato di Marina di Campo. dando il la ad una tremenda e devastante alluvione   frutto degli oltre 280 millimetri di acqua caduti in tre ore (!!!) per un calcolo totale di circa  2 milioni e 600.000/  800.000 di metri tubi di acqua che avevano fatto straboccare tutti i corsi d'acqua  abitualmente  paragonabili a torrentelli spesso e volentieri in secca per mesi e mesi travolgendo l'inerme paese di Campo nell'Elba ancora immerso( per fortuna) quasi tutto nel sonno.
Per il comune elbano  che da pochi giorni aveva chiuso una stagione estiva straordinariamente felice con oltre 8 mesi di sole splendente con gli " anziani saggi" del paese che ricordavano  nel " tramando familiare" di oltre 160 anni che non si assisteva ad una stagione ed una estate magnifica come quella appena trascorsa. Da li a "perdere tutto" erano bastate tre ore di una pioggia mai vista da queste parti (3 ore che rimarranno nei ricordi dei locali per generazioni e generazioni) ) se non nel lontanissimo 1947 data dell'ultima "alluvione campese" per danni incalcolabili : 453 case  di residenza allagate,283 " seconde case", 72 condomini, 286 attività produttive messe praticamente " a terra"; ( negozi, alberghi, laboratori, uffici, ristoranti), 431 automobili distrutte, Una prima stima " ancora semi-ufficiale" parlerebbe ad oggi di 50 milioni per i privati, a cui vanno sommati altri 10 per opere e strutture pubbliche, Una vittima, e altri 3 ricoverati gravi bilancio per le persone fisiche  . E per fortuna che in giro a quell'ora c'erano poche persone; "gli operatori ecologici"  ed i più mattinieri; il " tam tam " dei telefoni e telefonini fece da " eccezionale prevenzione" con il miracolo di un orario lontano dall'entrata scolastica ,altrimenti sarebbe stata probabilmente una strage.E  tutto  ripetiamo per un avvenimento meteorologico che è andato dalle 6.30 alle 7.10 del mattino. E dunque per il piccolo centro elbano è stato un Natale " mestissimo" con un fine d'anno appena trascorso ancor di più.Pochi botti, qualche " sparuto" mini spettacolo pirotecnico, ma inventato per le semi deserte stradine campesi quasi a voler dire:" Noi siamo qui, .viviamo..resistiamo, anche se per l'opinione pubblica, la tragedia che qui si è consumata ripetiamo 55 giorni fa  quasi non è esistita, Le 5 Terre, la Lucchesia, Genova hanno trovato un eco ben maggiore di ciò che non è stato qui all'Elba. Alle scuole elementari, per chi è stato qui come noi, per chi vorrà recarsi all'Elba e proprio a Marina di Campo , fino al 7 Gennaio è aperta una mostra fotografica dettagliata con anche DVD " straordinariamente drammatici" che raccontano l'immediato post-alluvione .
Abbiamo incontrato il 1° dell'anno il Sindaco di Marina di Campo o Campo nell'Elba che dir…si voglia che con un espressione " terrea, ma anche sorridente allo stesso tempo, che ci ha espresso il proprio sentimento da " Primo cittadino" e dei suoi compaesani:" Siamo ancora qui, nonostante tutto e tutti; ancora non abbiamo visto arrivare niente; sappiamo solo dello Stato di Calamità dichiarato, del prossimo primo stanziamento di 5 milioni di Euro " promesso" dalla Provincia di Livorno, ne attenderemmo perlomeno gli stessi dalla Regione ed a tal proposito attendiamo con estremo interesse la visita che il Presidente "il Governatore" della Regione Enrico Rossi farà qui il 9 Gennaio. Finalmente  Lui potrà constatare i danni che quelle 3 ore di " inferno d'acqua" ci hanno causato.   Avremmo bisogno dico  " così" una somma di circa 15 milioni per …ripartire" ma nell'attesa …siamo costretti a far da soli con le due assolute priorità: la spiaggia ed il porto accomunate naturalmente a tutte le esigenze di noi campesi".
In tutto questo, mentre i lavori per la messa in ripristino del litorale erano iniziati ecco la " sorpresina ulteriore" del rinvenimento tra gli stabilimenti balneari del " Capriccio" e la " Lucciola" di un residuato bellico risalente  alla seconda guerra mondiale " messo allo scoperto" dall'apertura di veri e propri estuari che hanno tagliato in più punti una delle più belle spiagge della nostra regione. Morale, tutto fermo, lungomare transennato vietato passare.
Signor Sindaco  e per il " brillamento dell'ordigno ??:" Penso e spero che la data di Mercoledì 4 mattina sia rispettata, abbiamo bisogno di ricominciare a lavorare".
E dunque salutando Vanno Segnini riavviatosi verso casa ( anche Lui ha avuto danni seri alla propria abitazione) proseguiamo il nostro giro vagare per le vie del paese …insolitamente pressoché come " fantasma" rispetto agli anni passati. Nelle zone più colpite: da Via Marconi in poi sono pochissime le attività ed i negozi aperti. Un disastro economico.Da queste righe ci permettiamo di lanciare un appello da un " campese quasi acquisito visto che chi scrive viene qui da 52 anni  circa.  qui :" AIUTATE PARLATE FATE SAPERE DEL DRAMMA DI  MARINA DI CAMPO " ( ci sono  2 conti corrente aperto per gli aiuti da convogliare qui al più presto :
1) dei volontari dell'alluvione: IT9620704870650000000020714
2) Banca di Credito cooperativo dell'Elba: IT910070487074000000004013
…FATE PRESTO…SE POTETE
Ora infatti  tute quelle " centinaia di angeli del fango" visti in paese nell'immediato"post alluvione"  fatto il miracolo del primo intervento, si sono dissolti, lasciando i campesi soli ed abbandonati dalle cronache sia locali che nazionali.
Adesso la speranza è che l'arrivo del Presidente Rossi " smuova" ufficialmente la situazione; da capo d'Anno a Pasqua il tempo è brevissimo, volerà e se non si interverrà in maniera decisa in " tutto e per tutto" per Marina di Campo sia la fine del 2011 che l'inizio ed il proseguo del " subentrato" 2012 potrebbero essere drammatici.
Stefano Ballerini
Agenzia Stampa Firenze Viola Supersport