Calcio:L'avevamo detto ieri sera: avventura in viola finita per Luigi Sepe Stampa
Scritto da La Redazione   
Venerdì 19 Febbraio 2016 21:56

Calcio: siamo stati "buoni profeti" Per Sepe avventura viola al capolinea

Fiorentina, Sepe: "La mia avventura qui è finita"

Il post su Instagram è stato cancellato. L'agente: "Solo uno sfogo". Pradé: "Possiamo anche risolvere il contratto"

Sepe a Moena

Firenze- Ci mancava anche questa; ma l'avevamo anticipato subito appena era comparsa la formazione viola anti-Tottenham con Tatarusanu al posto di Sepe  considerato in una sorta di "accordo tacito" portiere by night.

Nella Fiorentina dunque scoppia il caso  Luigi Sepe. La scelta fatta ieri sera verso le 18.00 da Paulo Sousa di puntare, anche in Europa League contro il Tottenham, su Cyprien Tatarusanu non è andata "ovviamente" giù al portiere viola che si è sfogato su Instagram: "Oggi mi sento di scrivere perché devo chiedere scusa ad alcune persone. Una è mia moglie perché quest'estate mi diceva di pensarci bene. Un'altra scusa la devo al mio procuratore con il quale quest'estate ho combattuto molto".

Il portiere ha poi continuato lo sfogo: "Con il mio procuratore perché ho fatto in modo che facessi un altro anno lontano dalla mia città. Ora a distanza di sei mesi mi sento di chiedergli scusa, di dirgli che avevano ragione loro e che a sbagliare sono stato io. Oggi finisce la mia avventura alla Fiorentina, non contrattuale perché ci sono altri tre mesi, ma morale!".

LA REPLICA DELL'AGENTE

Ovviamente lo sfogo del portiere non è passato inosservato alla Fiorentina. Un gesto che potrebbe spingere il club a escludere Sepe. Ma secondo Mario Giuffredi, il suo procuratore, non succederà: "Volevamo rispetto, ma non penso che finirà in tribuna. Alla Fiorentina capiranno che è solo uno sfogo", le sue parole alla Rai.

PRADE' DURO: "RISOLVIAMO IL CONTRATTO"

Firenze- "Le dichiarazioni di Sepe sono assolutamente fuori luogo, applicheremo il massimo della sanzione e se vuole possiamo anche pensare a una rescissione contrattuale". Questa la dura replica che il direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradé ha affidato all'ANSA dopo lo sfogo del portiere viola attraverso Instagram. Sfogo dettato  dall'esclusione ieri sera nella gara di Europa League con il Tottenham contro cui Sousa ha deciso di confermare tra i pali il portiere titolare in campionato Tatarusanu a scapito di Sepe finora sempre impiegato nelle partite europee e di Coppa Italia della squadra viola.

IN SERATA LE SCUSE DEL PORTIERE

Firenze- Ovviamente Sepe poi "batteva in ritirata difensiva" : "In merito alle mie dichiarazioni pubblicate dopo la gara di Europa League Fiorentina-Tottenham mi scuso pubblicamente con la mia società, l'allenatore, i compagni di squadra ed i tifosi, consapevole di aver sbagliato". Luigi Sepe, portiere della Fiorentina, torna sul duro sfogo in cui ha manifestato la sua intenzione di dire addio ai viola a causa del poco spazio e chiede scusa all'ambiente viola. Il giocatore anche ieri sera contro il Tottenham è rimasto in panchina per tutti i 90'. "Voglio che tutti sappiano però che le mie parole non erano di disimpegno dalla Fiorentina, polemiche o di mancanza di rispetto verso l'allenatore ed i miei compagni di squadra, ma solo legate all'emotività del momento - scrive sul suo profilo Instagram - oltre all'amarezza ed alla rabbia perché ho scelto io di venire in un società importante come la Fiorentina con l'entusiasmo e la voglia di impormi e conquistare la maglia, e quando ieri sera mi sono visto, per un attimo, sfuggire davanti l'obiettivo mi sono lasciato andare ad esternazioni che un professionista dovrebbe sempre evitare". "Gli errori si pagano ed accetterò le sanzioni che la Fiorentina mi vorrà imporre - aggiunge Sepe - ma allo stesso tempo dagli errori si può anche imparare come la necessità di avere sempre la forza di soffrire e non mollare mai, perché solo così prima o poi può arrivare l'occasione giusta". "Ci tengo, infine, a precisare che nella mia carriera da professionista ho sempre avuto comportamenti professionali e rispettato sempre le regole e le scelte di società ed allenatori, e non vorrei - continua Sepe - che un episodio possa mettere in discussione la mia professionalità e la mia serietà di uomo, seppur consapevole delle inopportune esternazioni avute ieri sera, a seguito delle quali mi dovrò riconquistare fin da domani la fiducia della mia società, allenatore e compagni, oltre che dei tifosi, ma per far ciò non servono le parole ma solo i fatti, e darò il mio contributo tutti i giorni fino alla fine della stagione per raggiungere gli obiettivi voluti fortemente da tutti", conclude il portiere viola.