Pre-Fiorentina-Sampdoria:Ne parla Franco Ligas Stampa
Scritto da Stefano Ballerini   
Sabato 01 Dicembre 2012 19:03

Nell'immediato pre Fiorentina-Sampdoria parla un giornalista-amico viola
Franco Ligas:" Nella Fiorentina di quest'anno vince il Gruppo"

LIGAS: NELLA FIORENTINA IL Più FORTE E’ IL GRUPPO

Firenze- Per parlare del felice momento della Fiorentina, abbiamo intervistato il giornalista Mediaset Franco Ligas, sempre vicino e attento alle vicende di casa viola.

D –Dopo un inizio di campionato in salita la Fiorentina è arrivata nei piani alti della classifica, a quale traguardo può ambire quest’anno?
R – Non sono tra quelli che sperano nello scudetto, potrebbe essere molto pericoloso, dunque penso e mi auguro che la Fiorentina possa rimanere tra il terzo e il quinto posto, pensando a giocare divertendosi.
D – In questa trasformazione della Fiorentina da brutto anatroccolo lo scorso anno a cigno in questa stagione, come Vanno divisi i meriti tra la Società, Montella e i giocatori?
R – Montella è sicuramente quello che ha i meriti maggiori, perché è riuscito ad amalgamare in modo giusto giocatori molto diversi per origine e caratteristiche.  Al secondo posto metterei la famiglia Della Valle, che ha trovato la voglia e il coraggio di ripartire da zero facendo piazza pulita di persone dannose tra giocatori e dirigenti, e a mettere il capitale per comprare elementi validi, utilizzando le conoscenze di Macia sui talenti internazionali e la capacità di giudizio di Pradè, due ottimi dirigenti, che hanno contribuito moltissimo alla rinascita di questa squadra. Infine metterei i giocatori, bravi tecnicamente e umanamente validi, che danno in campo tutto il possibile e seguono uno stesso progetto comune, che poi è quello dell’allenatore.
D – A inizio stagione la Fiorentina aveva il problema del gol, ora invece segnano tutti: a gennaio compreresti comunque un attaccante?
R – Se capita una buona occasione per un attaccante davvero valido è giusto acquistarlo, ma non è così basilare, perché adesso segnano un po’ tutti, difensori, centrocampisti ed attaccanti. Montella lo aveva detto a inizio campionato “Aspettiamo Natale a giudicare la squadra”, perché sapeva che il gioco da lui dato alla squadra avrebbe dato i suoi frutti dopo alcuni mesi e i gol sarebbero arrivati e infatti così è stato. I giocatori in rosa hanno quasi tutti capacità di segnare, certo se pensiamo che l’unica vera punta, Toni, ha una certa età e che il giovane Seferovic deve ancora maturare parecchio, in chiave futura l’acquisto di un altro attaccante sarà utile.
D -  Domani contro la Sampdoria ci saranno importanti assenze soprattutto in attacco, pensi che quella contro i blucerchiati sia una partita a rischio?
R – No, perché la Fiorentina non gioca per lo scudetto, ma per portare avanti il suo progetto e, con il collettivo che ha se continua a giocare con la stessa intensità, non avrà problemi. Se i viola perdessero la partita per mancanza di punte, sarebbe un fatto negativo perché indicherebbe che nella testa dei giocatori il progetto comune non è poi così forte.
D – Qual è il miglior acquisto che la Fiorentina ha effettuato nel mercato estivo?
R – Non sarebbe giusto fare un nome, sono stati tutti buoni acquisti, la proprietà ha ascoltato le proteste dei tifosi e anche dei giornalisti ed ha comprato elementi validissimi, quindi il collettivo è più forte dei singoli e riesce a sopperire a tutte le assenze, come succede nel caso di Jovetic, il leader della squadra.